HO.RE.CA.

Probabilmente vi sarà successo di sentire parlare di Horeca senza però mai approfondire di cosa si trattasse e perché questo acronimo stia sempre di più prendendo piede per quanto concerne un determinato settore che approfondiremo lungo questo articolo. Per cominciare possiamo fin da subito chiarire che, quando si parla di Horeca o più correttamente Ho.Re.Ca. non stiamo citando qualcosa di estremamente nuovo ma di un qualcosa che negli anni ha subito una evoluzione sia contenutistica che positivamente etichettante anche se ancora sconosciuta ai più. Quando tiriamo in causa il termine Horeca ci riferiamo ad uno specifico settore commerciale o più sottosettori contenuti dallo stesso acronimo: Hotellerie-Restaurant-Café (termini presi in prestito dalla nobile lingua francese). Più che un marchio e contrariamente a quanto si possa pensare Horeca può essere definito un circuito a cui fanno riferimento i ristoranti e i bar, le attività alberghiere e quelle di catering. Il termine Horeca nasce in Europa, precisamente nei Paesi Bassi fino alla sua diffusione in molteplici paesi del mondo, tra questi anche l’Italia, dove il circuito ha raggiunto negli anni un grande volume sul piano commerciale e del riconoscimento tra le aziende.

Una distinzione importante da fare è quella che differenzia il canale Horeca dalla Grande Distribuzione Organizzata; nel primo canale parliamo di piccole e medie imprese, nel secondo caso come ben sappiamo ci riferiamo invece ad un sistema collaudato che fa capo a multinazionali e ai supermercati, questo per quanto riguarda la vendita al dettaglio. In sintesi la differenza si concentra sui terminali. Infatti se la GDO mira alla distribuzione per famiglie e per i consumi domestici, Ho.Re.Ca punta invece a ricoprire le attività prettamente commerciali che non riguardano la domesticità. Sono molte le aziende che hanno deciso di affidarsi al circuito Horeca, i prodotti commercializzati da queste piccole imprese sono infatti destinate alla distribuzione presso hotel, ristoranti, bar e altre strutture ospitali. Il tutto viene replicato anche per quanto riguarda l’intero comparto del catering in tutte le sue sfumature. I prodotti trattati sono molteplici: pane, cibi già pronti, caffè e la stessa erogazione attraverso i distributori, bevande di ogni tipo, incluso latte, vini e liquori, prodotti surgelati, frutta e verdura ma anche dolciumi. In poche parole tutto ciò che riguarda il settore agroalimentare e quello delle bevande.

A differenza della GDO, chi opera anche all’interno del circuito Ho.Re.Ca acquista dai fornitori per distribuire i prodotti in maniera diretta, occupandosi anche dei servizi di fine rifornimento (fatturazione, etc). Questo produce un rapporto diretto con il cliente, il che favorisce una flessibilità e una capacità di modellare la distribuzione a seconda delle esigenze. Chi opera all’interno del canale Ho.Re.Ca spesso ricopre un settore specifico o alcuni sottosettore, questo avviene poiché in questo modo ogni distributore può concentrarsi appieno nel rendere confortevole l’esperienza di acquisizione dei prodotti da parte del cliente, anche attraverso canali comunicativi più rapidi, in particolar modo quelli di carattere digitale, così da eliminare ogni intermediazione.

In Italia il canale Ho.Re.Ca ha assunto un grande riconoscimento all’interno del settore, non solo perché eliminando ogni forma di intermediazione i costi si sono abbassati notevolmente, ma anche perché i rapporti all’interno del canale prediligono la fiducia e una flessibilità non indifferente nella ricerca delle risorse: minore spreco di tempo nell’erogazione degli ordini; costi ridotti; qualità del prodotto garantita.

Oltre alle caratteristiche già citate, all’etimologia del termine e ai vantaggi del canale, Horeca racchiude anche altra aspetti, come quello lavorativo. Difatti, in Italia, il circuito vanta una rete di opportunità anche per i lavoratori della ristorazione e del catering e del settore alberghiero. I lavoratori possono attingere da alcuni canali dedicati per ricercare diverse opportunità all’interno del settore alberghiero e della ristorazione.

Risulta facile comprendere perché in Italia il canale Horeca possa vantare una certa considerazione. Basti pensare al grande circuito produttivo di prodotti alimentari di pregio del nostro paese o della bellezze di centinaia di borghi che accolgono migliaia e migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo. Ecco perché Horeca si è fatto strada in Italia più che in altri paesi, anche per il merito di non tralasciare la qualità anche nei volumi di distribuzione differenziati e di notevole importanza. Un valore che lo stesso canale tenta di preservare mantenendo i costi accessibili anche ai piccoli imprenditori.